• circular economy,  energie rinnovabili

    TOSAP e infrastrutture per l’energia elettrica: si al regime agevolato.

    La tassa per l’occupazione di suolo pubblico/canone per l’occupazione di suolo pubblico alternativamente richiesti dalla concessione ad installare nel sottosuolo cavi, canali e cunicoli per la produzione di energia elettrica deve essere calcolato in modo forfettario basato sul numero di utenze attivate[1]; si ricorda che dal 1° gennaio 2021 TOSAP e COSAP sostituite dal canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria il quale, in virtù dell’articolo 1 comma 831[2] della legge di bilancio 2000, conferma il trattamento forfettario che deve applicarsi alle infrastrutture per la trasmissione di energia elettrica (anche da fonti rinnovabili e per CER o comunità energetiche rinnovabili) Si tratta di una norma che prevede un’agevolazione la…

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    CBAM: Proposal for a regulation on carbon border adjustment mechanism. The next CBAM

    The proposal for a regulation of the European Parliament and of the Council amending Regulation (EU) 2023/956 as regards simplifying and strengthening the carbon border adjustment mechanism published on 26 febbruary 2025. Among others roots, this proposal is based on ‘The Future of European Competitiveness’,where Mario Draghi emphasised the need for Europe to create a regulatory landscape which facilitates competitiveness and resilience. It is interesting, in a preliminary way, saying that CBAM is an environmental instrument that tackles carbon leakage by putting a carbon price on imports of the following goods: cement, iron and steel, aluminium, fertilisers, electricity and hydrogen. In a nutshell, the main need of the proposal is…

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    AEO, green policies, climate change and compliance

    The AEO status is an accidental and non-mandatory element of the customs obligation. This is given by the authorization which is the unique customs decision able to “defining and qualifying” its owner. Indeed, in this way, the economic operator becomes reliable within the context of a participatory cooperation relationship with the customs administration. The AEO authorization is an administrative deed released by the national customs entity/bodies in accordance with the EU regulations. This is valid throughout the EU customs territory and, if a mutual recognition agreement is valid, also with third countries; furthermore, despite being regulated in customs regulatory acts, it is important to highlight that it constitutes an authorization…

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    “A simpler and faster Europe: Portfolio Communication on implementation and simplification and the next policy for SME and CBAM

    The  communication  made by EU Commission “A simpler and  faster Europe: Portfolio Communication on implementation  and simplification”provides some simplifications on the CBAM obligations management. About this topic, the mentioned communication wrote that the CBAM should be simplified and eased for the SME ans small importers. Indeed, it is written: “ Omnibus package on sustainability. This proposal will cover a far-reaching simplification in the fields of sustainable finance reporting, sustainability due diligence and taxonomy. It will ensure better alignment of the requirements with the needs of investors, proportionate timelines, financial metrics that do not discourage investments in smaller companies in transition, and obligations proportionate to the scale of activities of different…

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    Il piano di transizione 5.0: cos’è e a chi si rivolge. Attenzione alla compliance aziendale

    Il Piano di Transizione 5.0  è stato istituito e regolato dall’art. 38 del Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19 (c.d. Decreto PNRR-quater). Il piano di Transizione 5.0 si caratterizza: Obiettivi: promozione della transizione energetica e digitale. L’articolo 38 del decreto legge 2 marzo 2024 n.19 al primo comma recita quanto segue: “ Al fine di sostenere il processo di transizione digitale ed energetica delle imprese, in attuazione di quanto previsto dalla decisione del Consiglio ECOFIN dell’8 dicembre 2023 e, in particolare, di quanto disposto in relazione all’Investimento 15 – «Transizione 5.0», della Missione 7 – REPowerEU, è istituito il Piano Transizione 5.0.”; A chi è rivolto: imprese e stabili organizzazioni…

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    FAQ Piano Transizione 5.0 aggiornamento MIMIT 21 febbraio 2025. Parte seconda

    Il 21 febbraio 2025, il MIMIT (Ministero made in Italy e PMI) ha pubblicato, le FAQ  relative al piano “Transizione 5.0”. Si tratta di un importante strumento a supporto degli operatori economici coinvolti in processi di sostenibilità, economica circolare e transizione energetica. Si valuta, inoltre, che tali FAQ possono essere un interessante ausilio per lo sviluppo delle CER (comunità energetiche rinnovabili). Si riportano di seguito gli aspetti di maggiore interesse e quelli oggetto dell’aggiornamento. In linea generare bisogna ricordare che: La richiesta di riconoscimento del credito d’imposta Transizione 5.0 deve essere presentata tramite il portale web del GSE [con SPID all’Area Clienti del GSE] L’obiettivo del piano Transizione 5.0 è…

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    FAQ Piano Transizione 5.0 aggiornamento MIMIT 21 febbraio 2025. Parte prima

    Il 21 febbraio 2025, il MIMIT (Ministero made in Italy e PMI) ha pubblicato, le FAQ  relative al piano “Transizione 5.0”. Si tratta di un importante strumento a supporto degli operatori economici coinvolti in processi di sostenibilità, economica circolare e transizione energetica. Si valuta, inoltre, che tali FAQ possono essere un interessante ausilio per lo sviluppo delle CER (comunità energetiche rinnovabili). Si riportano di seguito gli aspetti di maggiore interesse e quelli oggetto dell’aggiornamento. In linea generare bisogna ricordare che: La richiesta di riconoscimento del credito d’imposta Transizione 5.0 deve essere presentata tramite il portale web del GSE [con SPID all’Area Clienti del GSE] L’obiettivo del piano Transizione 5.0 è…

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    Customs compliance e CBAM: l’importanza della classificazione doganale

    L’ Agenzia dogane e monopoli avviso del 17 febbraio 2025 ha informato gli operato economici della istituzione di nuove voci doganali sull’urea che rientrano nell’ambito di applicazione del CBAM: 310210 12 Urea in soluzione acquosa, con un tenore di urea compreso fra 31,8 % e 33,2 % in peso; 310210 15 Urea in soluzione acquosa, con un tenore di urea compreso fra 33,2 % e 55 % in peso; 31021019 Urea, altra In particolare, l’Agenzia delle dogane ha chiarito che “[…] a seguito della pubblicazione del Regolamento di esecuzione (UE) n. 2024/2522 della Commissione del 23.09.20241, che modifica l’allegato I del Regolamento (CEE) n. 2658/87 relativo alla nomenclatura tariffaria e…

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    Customs bulletin n.6/2025: normativa doganale, accise, economia circolare, sostenibilità ed energie rinnovabili

    Il customs bulletin n.6 di Dogana Sostenibile segnala i provvedimenti normativi pubblicati tra il 17 e il 21 febbraio 2025  in Italia, UE e altri paesi europei. DOGANE & ACCISE -ITALIA 20 febbraio 2025 Corte costituzionale ordinanza n. 21/2025 trasmissione alla Corte di giustizia UE la questione sulla legittimità del contributo di solidarietà a carico del settore petrolifero e dell’energia elettrica. Approfondimento (La Corte Costituzionale rinvia alla CGUE la questione di legittimità del Contributo di Solidarietà 2023); 17 febbraio 2025 Agenzia dogane e monopoli avviso  “Si comunica che, a seguito della pubblicazione del Regolamento di esecuzione (UE) n. 2024/2522 della Commissione del 23.09.20241, che modifica l’allegato I del Regolamento (CEE) n.…

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    No iva per importazioni per test, esami, prove e analisi

    È possibile introdurre beni, senza applicazione dell’IVA, in temporanea importazione allo scopo di sottoporlo ad esami, analisi e test?   Al riguardo, l’articolo 72 della direttiva 2009/132/CE recita che: “ Fatti salvi gli articoli da 73 a 78 sono ammessi in esenzione i beni destinati a essere sottoposti ad esami, analisi o prove per determinare la composizione, la qualità o le altre caratteristiche tecniche, o a scopo d’informazione o per ricerche di carattere industriale o commerciale.” il quale, però, non trova una puntuale trasposizione nella normativa italiana. In virtù, però, del principio dell’efficacia verticale delle direttive non recepite dallo Stato membro la suddetta norma deve considerarsi vincolante ed efficace e sulla…