• circular economy,  energie rinnovabili

    CER, sussidiarietà orizzontale e legislazione regionale: un contributo per capire cosa sono e quali sono i rischi

    La promozione delle comunità energetiche rinnovabili (CER) può generare per il legislatore, gli amministratori locali e i cittadini problemi come quello della ripartizione di competenze tra legislatore nazionale e regionale in materia di CER. Non si tratta di un problema teorico o di studio per giuristi perché in un sistema normativo ipertrofico e in forte cambiamento come quello italiano è possibile che i cittadini che vogliono fondare una CER basino le loro scelte su leggi regionali che poi sono dichiarate illegittime. Quindi vale la pena avere un’adeguata consapevolezza e gli strumenti per interpretare i fenomeni. Entrando nel vivo del tema, vale la pena segnalare che la Corte Costituzionale con la…

  • accise e imposte di consumo,  energie rinnovabili

    Autoconsumo, energia elettrica, consorzi e accise: alcune considerazioni sulla giurisprudenza

    La Corte di Cassazione conferma che l’esenzione dell’accisa per l’energia autoprodotta da fonti rinnovabili (con impianti superiori a 20 KWH), nell’ambito di un consorzio, si applica solo alla parte consumata dall’azienda produttrice (titolare dell’officina elettrica) e non anche a quella ceduta ai consorziati. In primo luogo, vale la pena ricordare l’articolo 52 comma 1 del decreto legislativo 504/1995 (Testo Unico Accise o TUA) il quale recita che: “…1. L’energia elettrica (codice NC 2716) e’ sottoposta ad accisa…al momento della fornitura ai consumatori finali ovvero al momento del consumo per l’energia elettrica prodotta per uso proprio…” individuando, in questo modo, nella fornitura e quello del consumo il momento generativo dell’imposta. Inoltre,…

  • circular economy,  compliance e AEO

    CBAM, new deadline for “request delayed submission”

    The European Commission, on 29 January 2024 informed that: “…This is due to an incident involving a technical component affecting several EU customs systems, including ICS2, and the functioning of the CBAM Registry. To offer a pro-active approach to help businesses who have experienced problems, the Commission has put in place solutions for reporting declarants. To facilitate reporting declarants who may have experienced difficulties in reporting and have not yet submitted their quarterly CBAM report, a new functionality will be made available as of 1 February on the Transitional Registry, allowing them to “request delayed submission”, giving an additional 30 days to submit their CBAM report…” Indeed, “…In accordance with…

  • circular economy,  energie rinnovabili

    CER in pillole: FAQ del MASE e prossimi passi verso la promozione delle comunità energetiche rinnovabili

    Il 24 gennaio 2024 è entrato in vigore il decreto sulle  “…modalità di incentivazione per sostenere l’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo…” e “…comunità energetiche rinnovabili”. Come previsto da questo provvedimento normativo, entro i successivi trenta giorni dalla sua entrata in vigore, devono essere approvate dal MASE, previa verifica da parte dell’ARERA e su proposta del Gestore dei Servizi Energetici, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi. Il GSE, soggetto gestore della misura, metterà in esercizio i portali attraverso i quali sarà possibile presentare le richieste, entro 45 giorni dall’approvazione delle regole. Il MASE ha…

  • compliance e AEO,  made in

    CBAM: questions and answers from EU Commission

    EU Commission on 23 January 2024 updated its “ Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM) Questions and Answers” and checks the following points: General topics about the CBAM; Reporting aspects, responsabilities, procedures and general issues related; The transitional registry; Methodology for calculationg embedded emission in CBAM goods (cement,fertilizer, electricity, hydrogen, iron, steel, aluminum/steel) Customs and CBAM. Definitve period. For what is concerning, the customs implications of CBAM, the “ Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM) Questions and Answers” provides with the following answers: QUESTION: Can an importer use different customs representatives for the customs declaration and the CBAM reporting? As regards the reporting requirements applicable during the transitional period, the CBAM Regulation…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    Carburanti, rifiuti plastici e accise:una sfida per l’ambiente

    La produzione di carburanti sintetici da rifiuti plastici marini e non, rappresenta un interessante ambito da esplorare sia dal punto di vista tecnico-scientifico sia da quello fiscale. In primo luogo, la promozione di tale attività deve essere letta alla luce dei seguenti fenomeni: inquinamento da microplastiche e rifiuti plastici, transizione energetica, dipendenza energetica da fonti non allocate nel territorio dell’Unione europea. Deve essere inserito all’interno di uno specifico quadro normativo caratterizzato: dalle seguenti norme di indirizzo giuridico: a) l’Accordo di Parigi, che costituisce il primo accordo universale e giuridicamente vincolante sui cambiamenti climatici, adottato alla conferenza di Parigi sul clima nel dicembre 2015; b) l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, adottata…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    Comunità energetiche rinnovabili ed accise: un breve inquadramento

    Le configurazioni di officine elettriche classificabili come comunità energetiche rinnovabili necessitano di un inquadramento nell’ambito della normativa europea e poi in quello delle accise. In primo luogo, vale la pena ricordare la direttiva 2023/2413 del 18 ottobre 2023 “che modifica la direttiva (UE) 2018/2001, il regolamento (UE) 2018/1999 e la direttiva n. 98/70/CE per quanto riguarda la promozione dell’energia da fonti rinnovabili e che abroga la direttiva (UE) 2015/652 del Consiglio” la quale prevede: Al considerando 42 “…Gli impianti di autoconsumo, compresi quelli degli autoconsumatori collettivi come le comunità locali di energia, contribuiscono anche a ridurre la domanda complessiva di gas naturale, ad aumentare la resilienza del sistema e a…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    Comunità energetiche rinnovabili, terzo settore e aspetti fiscali

    In primo luogo, l’articolo 31 del decreto legislativo 199 dell’8 novembre 2021 stabilisce delle nozioni fondamentali in materia di comunità energetiche rinnovabili. La norma in esame, definendo le “Comunità energetiche rinnovabili” stabilisce che: “…1. I clienti finali, ivi inclusi i clienti domestici, hanno il diritto di organizzarsi in comunità energetiche rinnovabili, purché siano rispettati i seguenti requisiti: a) l’obiettivo principale della comunità è quello di fornire benefici ambientali, economici o sociali a livello di comunità ai suoi soci o membri o alle aree locali in cui opera la comunità e non quello di realizzare profitti finanziari; b) la comunità è un soggetto di diritto autonomo e l’esercizio dei poteri di…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  compliance e AEO

    Italian plastic tax postponed to 1 july 2024

    The Italian law badget for 2024 entered into force on 1.1.2024 in the article n.1 paragraph n.44 postponed the entry into force of the plastic tax to 1.7.2024. The taxable products are the items that consist partially or completely of organic polymers of synthetic origin. In addition, such products that serve to enclose, protect or supply goods or foodstuffs and are not intended for reuse. The taxable entities are: a) importer; b) purcheser in Italy of goods manufactured into the EU and sold from one of the member states; c) producer. Finally, it is interesting to add that: the legislative goal is to promote the reduction in the production and…

  • accise e imposte di consumo,  compliance e AEO

    Nuovo statuto del contribuente: proporzionalità della sanzione, affidamento e altro ancora

      Il decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 219 apporta le seguenti modifiche allo Statuto del Contribuente (legge 27 luglio 2000, n. 212) che di seguito si commentano. In primo luogo, vale la pena aggiungere che il testo normativo in esame entra in vigore 15 giorni dalla pubblicazione nella gazzetta ufficiale. QUADRO GENERALE E PRINCIPI Entrando nel vivo delle novità previste, è opportuno segnalare che l’articolo 1 dello Statuto del Contribuente il quale descrive il quadro generale dei principi che regolano il rapporto tra contribuente/operatore economico con l’autorità fiscale, è modificato nel seguente modo: 1) al comma 1, le parole: «degli articoli 3, 23, 53 e 97 della Costituzione» sono…