• accise e imposte di consumo

    Gli oneri generali di sistema elettrico (OGdS) non sono accise

    Gli oneri generali di sistema elettrico (OGdS) non sono accise: è questa, in estrema sintesi, l’opinione delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione espressa nella sentenza n.35282 del 18 dicembre 2023. In particolare, gli oneri generali di sistema elettrico sono dei corrispettivi dovuti in relazione all’articolo 3, commi 10 e 11, d.lgs. n. 79 del 1999 (Attuazione della direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica), il quale così recita :  “…10. Per l’accesso e l’uso della rete di trasmissione nazionale è dovuto al gestore un corrispettivo determinato indipendentemente dalla localizzazione geografica degli impianti di produzione e dei clienti finali, e comunque sulla base di criteri non…

  • free trade agreement

    CETA: another stop. The French Senate did not ratify CETA

    The free trade agreement (CETA) between the EU and Canada, which came into force provisionally in September 2017, aims to delete duties on approximately 99% of products produced between the two signatory customs territories. From EU side the CETA mus be rafied by:a) EU Parliament; b) the parliaments of all the member states. In this context, French Senate deleted in a  proposal of law the article which should allow the ratification of the mentioned agreement. According to the declaration, published in the official website, you find below the reason of this approach is that it is important to protect the EU farmers from other competitors (Canadians or South Americans for…

  • compliance e AEO,  energie rinnovabili

    EU Chile free trade agreement modernization: about to enter into force

    On 18 March 2024 the EU Council relased the following communiqué: “…EU-Chile: Council gives final endorsement to bilateral trade agreement The Council today adopted the decision on the conclusion of the Interim Agreement on trade (iTA) between the European Union and Chile. This decision marks the end of the internal ratification process within the EU and paves the way for the entry into force of the deal…”. It means that the iTA only requires ratification by the EU and not by individual member states. Therefore, now that the Council has validated the iTA, it can enter into force as soon as the Chilean side completes its internal ratification process. Apart…

  • free trade agreement

    1° of May 2024 free trade agreement EU and New Zealand will enter into force

    After some negotiations round, 1° of May 2024 free trade agreement EU and New Zealand will enter into force. Mr. Todd McClay (Trade and Agriculture Minister of New Zealand) said: “..I am pleased to announce that today, in a small ceremony at the Beehive, New Zealand notified the European Union of our ratification of the New Zealand European Union Free Trade Agreement (NZ-EUFTA). This enables the agreement to come into force earlier than expected, from 1 May 2024,” . The European Council in its “Notice concerning the date of entry into force of the Free Trade Agreement between the European Union and New Zealand” on 25.03.2024 declared that “…The Free…

  • energie rinnovabili

    Una proposta per le comunità energetiche rinnovabili: una premialità per apparecchiature con materiali critici riciclati

    Alcuni dei critical raw materials sono elementi indispensabili per i settori dei pannelli solari, turbine eoliche, sistemi di accumulo dell’energia elettrica i quali a loro volta sono fondamentali per consentire la transizione sociale generazionale della produzione e gestione dell’energia elettrica. Tra i diversi obiettivi della proposta di regolamento definitivamente approvata c’è quello dell’autosufficienza europea attraverso anche la promozione del riuso e del riciclo di queste materie critiche.  Infatti, secondo tale norma il 15% dei critical raw materials dovrà essere ricavato da processi virtuosi di economia circolare. Ma il punto di partenza non è favorevole all’economica europea: siamo ancora lontani da raggiungere un’adeguata efficienza nelle attività riciclo e riuso e vi…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  compliance e AEO,  energie rinnovabili

    Riforma delle accise e dogane: vicini alla partenza per un sistema Italia più integrato e moderno.

    Il 26 marzo 2024 il Consiglio dei Ministri ha pubblicato il comunicato stampa n.75 attraverso cui ha informato che , insieme ad altri argomenti, è stato affrontato il tema della “ Revisione della disciplina doganale e del sistema sanzionatorio in materia di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi (decreto legislativo – esame preliminare)…”. In particolare, in attuazione della legge delega per la riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), la bozza del decreto legislativo, in ambito doganale, prevede: l’abrogazione del Testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale (decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43); l’emanazione di un altro provvedimento legislativo…

  • circular economy,  compliance e AEO,  energie rinnovabili,  free trade agreement

    EU, critical raw materials and due diligence

      Why you should read about critical raw materials? These substances affect many and different indutries: renewable energies, electric vehicles, smartphones, ICT, fertilizers and other ones… On 18 March 2024 European Council adopted the proposal of the European critical raw material act which covers rare earths and materials with a high risk of risk disruption. It is in line, among others, with the European Green Deal strategy, the European Climate Law, Batteries Regulation and the 2022 Versailles Declaration. Essentially, the three pillars of this act are: a) diversify the critical raw materials supply in the perspective of the Europian autonomy b) promoting the circularity; c) develop reserch and innovation. At…

  • compliance e AEO

    Import, export e normativa su ozone depleting substances: aspetti di compliance e AEO

    Il regolamento 2024/590 del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 febbraio 2024 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, e che abroga il regolamento (CE) n. 1005/2009, stabilisce le norme in materia di produzione, importazione, esportazione, immissione sul mercato, stoccaggio e successiva fornitura di sostanze che riducono lo strato di ozono (ozone depleting substances). Disciplina anche: L’ uso, recupero, riciclo, rigenerazione e distruzione di tale sostanze; Le informazioni relative a tali sostanze e all’importazione, esportazione, immissione sul mercato, successiva fornitura e uso di prodotti e apparecchiature che contengono tali sostanze o il cui funzionamento dipende da tali sostanze. Sebbene viga un generale divieto di importazione, produzione ed esportazione…

  • compliance e AEO,  energie rinnovabili

    F-Gas, import, export e sanzioni: alcune considerazioni sulla compliance doganale

    L’importazione, esportazione e produzione di gas fluorurati a effetto serra e di beni contenenti tali sostanze sono attualmente normate dal regolamento UE 2024/573 del 7 febbraio 2024 sui gas fluorurati a effetto serra, che modifica la direttiva (UE) 2019/1937 e che abroga il regolamento (UE) n. 517/2014. I gas fluorurati oggetto di attenzione sono: tetrafluorometano (perfluorometano, carbontetrafluoruro), esafluoroetano, ottafluoropropano (perfluoropropano), decafluorobutano (perfluorobutano), dodecafluoropentano (perfluoropentano), tetradecafluoroesano (perfluoroesano), ottafluorociclobutano, (perfluorociclobutano), perfluorodecalina, perfluoro-2-metilpentano, esafluoruro di zolfo, eptafluoroisobutironitrile, alcuni eteri, chetoni e alcoli fluorurati, alcuni  idro(cloro)fluorocarburi insaturi, alcune sostanze fluorurate usate come anestetici per inalazione, altre sostanze fluorurate. L’aspetto sanzionatorio legato alla disciplina degli F-Gases è regolato dall’articolo 31 il quale prevede che “…gli…

  • compliance e AEO

    AEO, customs compliance e gestione della password

    L’AEO è un’importante autorizzazione che permette al proprio possessore una serie di benefici e semplificazioni. Si tratta, in particolare, dell’unica decisione doganale che incide sull’aspetto soggettivo dell’obbligazione doganale giacché definisce, il suo possessore, come soggetto affidabile e pertanto, meritevole di un trattamento diverso rispetto agli altri operatori economici. Questa affidabilità, a sua volta, richiede un monitoraggio costante e realizzato con diligenza qualificata del rispetto dei criteri stabiliti dall’articolo 39 del codice doganale dell’Unione Europea. L’articolo 25 comma 1 lettera j del regolamento 2015/2447 prevede che  “il richiedente dispone di misure di sicurezza adeguate al fine di proteggere il proprio sistema informatico contro qualsiasi manipolazione non autorizzata e tutelare la propria…