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Capacità esportativa, Regione Puglia, formazione e commercio internazionale
L’Instant report “Raccolta di approfondimenti tematici di ARTI come contributo alla definizione di strategie e politiche per l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo regionale” di ARTI-Knowledge HUB della Regione Puglia dedica particolare attenzione alla capacità esportativa dell’economia regionale. Un aspetto, però, che ci piacerebbe aggiungere all’analisi già realizzata è il ruolo chiave che la formazione nell’ambito del commercio internazionale e della sostenibilità potrebbe giocare per il successo delle PMI (small medium enterprises): formazione = opportunità. In particolare, ricordiamo: accordi di libero scambio; sospensioni tariffarie; regimi speciali; compliance doganale nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’uomo e dell’ambiente. Perché non puntare su questi temi come strumenti per penetrare nei…
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Origine preferenziale, REX e free trade agreements
Il REX (Registered ExporterSystem) è una forma di autodichiarazione dell’origine preferenziale che l’operatore economico europeo deve adoperare se previsto negli accordi di libero scambio. Nasce nell’ambito delle preferenze generalizzate in sostituzione del FORM-A e costituisce lo strumento che acquisisce sempre maggiore impiego nei nuovi accordi. E’ previsto dal regolamento delegato 2015/2446, dal regolamento 2015/2447 e dal codice doganale dell’Unione europea contenuto nel regolamento 2013/52; trova un interessante forma di interpretazione nelle linee guida TAXUD (Guidance relating to the Registered Exporter System (REX) )del maggio 2022. In particolare, si tratta di una registrazione non obbligatoria nel senso che la sua assenza non impedisce di effettuare operazioni doganali ma non consente il…
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UE-Moldavia: accordo di riconoscimento reciproco AEO in vigore dal 1° novembre 2022
La Decisione n.1/2022 emessa il 3 ottobre 2022 dal sottocomitato doganale UE-Moldova, pubblicata nella Gazzetta ufficiale il 28 ottobre 2022 ed entrata in vigore il 1° novembre 2022, prevede il riconoscimento reciproco dei programmi AEO nell’UE e Moldavia. In altre parole, significa che sia l’UE che la Repubblica di Moldova si riconosceranno reciprocamente i programmi degli operatori economici autorizzati (AEO), riunendo i professionisti che soddisfano determinati criteri e che possono quindi beneficiare di regimi doganali semplificati. Infatti, l’articolo 2 della citata Decisione prevede che: “…Le autorità doganali cooperano per mantenere la compatibilità e l’equivalenza tra i loro Programmi, in particolare per quanto riguarda le seguenti materie: (a) il processo di…
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La dogana francese dà qualche suggerimento sulle conoscenze dell’importatore
In primo luogo, è utile ricordare che la “conoscenza dell’importatore” consente all’importatore di rivendicare un trattamento tariffario preferenziale basato sulla propria conoscenza del carattere originario dei prodotti importati sotto forma di documenti giustificativi o registrazioni forniti dall’esportatore o dal fabbricante del prodotto, che sono in possesso dell’importatore. Queste informazioni forniscono prove valide che il prodotto si qualifica come originario. Ai sensi del TCA e dell’ALS-EPA tra l’UE e il Giappone, è possibile presentare un reclamo se l’importatore dispone di una delle seguenti prove di origine: una dichiarazione sull’origine del prodotto compilata dall’esportatore (i testi della dichiarazione, previsti dal citato ALS, sono diversi); la conoscenza dell’importatore che il prodotto è originario.…
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Puglia, vino e mercato giapponese dopo economic partnership agreement
L’Italia secondo le analisi del Centro Studi di Mediobanca sulle performance del comparto vitivinicolo nel 2021 è il primo produttore mondiale di vino seguita da Spagna e Francia; solo il 25% viene consumato il resto della produzione è esportato rendendo il Bel Paese il terzo esportatore mondiale. Questo trend si inserisce molto bene nel sistema di accordi di libero scambio tra UE e i paesi terzi. Quest’intervento sul vino pugliese e il commercio con il Giappone rappresenta la prima tappa di un viaggio tra le eccellenze del nostro agrifood e le opportunità degli accordi di libero scambio. La Puglia è un territorio con un’antica vocazione vitivinicola che già al tempo…
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Accordo di libero scambio UE e Giappone: opportunità per le PMI
Il Giappone rappresenta un importante mercato per la tecnologia, l’artigianato e l’agrifood europeo ed italiano; si tratta di un mercato dove le peculiarità della nostra enogastronomia e della tradizione mediterraneo hanno una grossa presa sui consumatori. E’ necessario però sapere sia per la grande impresa sia per la piccola e media impresa ma anche per la microimpresa che le opportunità di business possono aumentare se si conoscono le regole dell’accordo di libero scambio e si sviluppano internamente alla struttura aziendale e con i fornitori una serie di processi “condivisi”. La prima domanda a cui vogliamo rispondere è: cos’è un accordo di libero scambio? Secondo gli articoli articoli 216 e 217…