compliance e AEO,  valore in dogana

IVA, esportazione, customs compliance e AEO

Esportare senza pagare l’IVA: un beneficio che richiede degli accorgimenti. Al riguardo, la Corte di Cassazione con la propria sentenza  n. 36417 del 13 dicembre 2022, ribadendo i criteri da rispettare perché la cessione di beni attraverso esportazione sia esente da IVA e ha sottolineato che:

  • A norma dell’art. 8, comma 1, lett. a), del d.P.R. n. 633 del 1972, la destinazione della merce all’esportazione deve essere provata dalla documentazione doganale, ossia dalla vidimazione apposta dall’ufficio doganale sulla fattura o su un esemplare della bolla di accompagnamento o anche, se quest’ultima non è prescritta, del documento di trasporto, oppure secondo modi e tempi previsti da appositi decreti ministeriali per le spedizioni postali;
  • Se non è possibile provare che la merce ha lasciato il territorio dell’Ue è necessario dimostrare che la stessa è stata introdotta nel territorio del paese di importazione. Nella sentenza infatti è riportato che: “…in mancanza di attestazione della dogana di partenza, deve essere offerta in ogni caso una prova certa ed incontrovertibile, quale l’attestazione di pubbliche Amministrazioni del Paese di destinazione dell’avvenuta presentazione delle merci in dogana, poiché «il regime probatorio dell’esportazione deve essere ricavato dalla disciplina doganale, e precisamente dall’art. 346 del t.u. delle leggi doganali n. 43 del 1973 (…) il quale consente di dare la prova dell’esportazione anche per mezzo di documentazione rilasciata da pubblica amministrazione o da dogana estera»…”

In buona sostanza, la destinazione della merce all’esportazione deve essere provata esclusivamente dalla documentazione doganale, ovvero dalla vidimazione apposta dall’ufficio doganale sulla fattura, in assenza della quale l’operatore che voglia fruire dell’agevolazione non può valersi di documenti alternativi. Bisogna aggiungere che è attivo il servizio delle dogane italiane ed europee che permettono di estrarre il movement reference number (MRN) che testimonia l’uscita della merce attraverso la notifica di esportazione https://www.adm.gov.it/portale/notifica-di-esportazione-del-m.r.n.-movement-reference-number-  . Questo è il processo di appuramento dell’IVA che ha un ruolo nella determinazione dell’affidabilità dell’AEO.