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Il gruppo elettrogeno rappresenta una officina elettrica?
Il gruppo elettrogeno rappresenta una officina elettrica? E’ questo il quesito che la Cassazione deve analizzare in una prospettiva nomofilattica. Al riguardo l’ordinanza n.22351 del 7 agosto 2024 della Sezione V della Corte di Cassazione rileva quanto segue: ” Osserva parte ricorrente che il soggetto obbligato al pagamento dell’accisa – e dell’addizionale provinciale sino al periodo di imposta 2011 – è il titolare dell’officina elettrica e non il semplice utilizzatore saltuario di fatto. Osserva, sul punto, il ricorrente che l’art. 54 TUA configura i gruppi elettrogeni tra le officine di produzione di energia elettrica, per cui sul titolare degli stessi incombono gli obblighi dichiarativi, compresa la dichiarazione di consumo…
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Autotutela tributaria (tasse e dogane) è ammissibile anche se sfavorevole al contribuente
La Corte di Cassazione n. 30051 emessa dalle Sezioni Unite in data 21 novembre 2024 ha chiarito che è ammissibile l’autotutela in malam partem (sfavorevole) per il contribuente/operatore economico per le seguenti ragioni. In primo luogo, da un punto di vista meramente, i giudici hanno evidenziato che la possibilità di un annullamento con effetti sfavorevoli per il contribuente si fonda sulle ipotesi considerate dall’art. 2, d.m. n. 37/1997 e dall’art. 10- quater, l. n. 212 del 2000. Infatti, la disciplina in parola non opera alcuna distinzione tra atti in bonam partem o in malam partem. In secondo luogo, soprattutto nelle ipotesi di revoca di un provvedimento favorevole al contribuente, l’Amministrazione…
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Iva all’importazione, sanzioni e compliance: le Sezione Unite chiedono un giudizio della Corte Costituzionale
La natura giuridica dell’iva all’importazione e le sue conseguenze sul piano sanzionatorio e quindi della compliance doganale rappresenta un tema di particolare complessità che le Sezioni Unite della Cassazione con ordinanza interlocutoria del 4 luglio 2024 n. 18284 hanno posto al vaglio della Corte Costituzionale nella parte in cui tale tributo può essere associato alla confisca diversamente dall’iva riscossa per cessioni di beni e servizi a livello nazionale e unionale. La complessità del quesito posto all’attenzione dei giudici costituzionali è aumentata a causa dell’entrata in vigore del decreto legislativo 141 del 26 settembre 2024 recante “Disposizioni nazionali complementari al codice doganale dell’Unione e revisione del sistema sanzionatorio in materia di…
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Confisca, iva all’importazione, compliance: le Sezione Unite chiedono un giudizio della Corte Costituzionale
La natura giuridica dell’iva all’importazione e le sue conseguenze sul piano sanzionatorio e quindi della compliance doganale rappresenta un tema di particolare complessità che le Sezioni Unite della Cassazione con ordinanza interlocutoria del 4 luglio 2024 n. 18284 hanno posto al vaglio della Corte Costituzionale nella parte in cui tale tributo può essere associato alla confisca diversamente dall’iva riscossa per cessioni di beni e servizi a livello nazionale e unionale. La complessità del quesito posto all’attenzione dei giudici costituzionali è aumentata a causa dell’entrata in vigore del decreto legislativo 141 del 26 settembre 2024 recante “Disposizioni nazionali complementari al codice doganale dell’Unione e revisione del sistema sanzionatorio in materia di…
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Officina elettrica, accise e connessione funzionale dei componenti
La sentenza della Corte di Cassazione Civile Sez. 5 Num. 8805 del 3 aprile 2024 nel qualificare, ai fini dell’imposta del registro, la cessione di un impianto fotovoltaico privo di pannelli fotovoltaici e inverter come “cessione di un’universalità di beni” piuttosto che di “azienda” fornisce interessanti riflessioni sulla valutazione delle peculiarità dell’officina elettrica ai fini delle accise sull’energia elettrica. In estrema sintesi, gli Ermellini hanno basato la loro decisione su seguente assunto: un impianto fotovoltaico senza pannelli e inverter non produce energia elettrica che è lo scopo di un’ azienda che si occupa di generazione di elettricità. Secondo il TUA (Testo unico accise contenuto nel decreto legislativo 504 del 1995)…
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Gli oneri generali di sistema elettrico (OGdS) non sono accise
Gli oneri generali di sistema elettrico (OGdS) non sono accise: è questa, in estrema sintesi, l’opinione delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione espressa nella sentenza n.35282 del 18 dicembre 2023. In particolare, gli oneri generali di sistema elettrico sono dei corrispettivi dovuti in relazione all’articolo 3, commi 10 e 11, d.lgs. n. 79 del 1999 (Attuazione della direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica), il quale così recita : “…10. Per l’accesso e l’uso della rete di trasmissione nazionale è dovuto al gestore un corrispettivo determinato indipendentemente dalla localizzazione geografica degli impianti di produzione e dei clienti finali, e comunque sulla base di criteri non…
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Dogana, atto attività istruttoria: no impugnabilità
La Corte di Cassazione con sentenza n. 19453 del 10 luglio 2023 ha ribadito che: “…In materia doganale, l’atto conclusivo dell’attività istruttoria…avendo unicamente la funzione di mettere a conoscenza il contribuente circa gli esiti della suddetta attività ed al quale consegue l’eventuale successiva adozione dell’atto impositivo, non ha natura di atto idoneo a produrre effetti giuridici nella sfera persone del medesimo contribuente….non è autonomamente impugnabile…;.
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IVA, esportazione, customs compliance e AEO
Esportare senza pagare l’IVA: un beneficio che richiede degli accorgimenti. Al riguardo, la Corte di Cassazione con la propria sentenza n. 36417 del 13 dicembre 2022, ribadendo i criteri da rispettare perché la cessione di beni attraverso esportazione sia esente da IVA e ha sottolineato che: A norma dell’art. 8, comma 1, lett. a), del d.P.R. n. 633 del 1972, la destinazione della merce all’esportazione deve essere provata dalla documentazione doganale, ossia dalla vidimazione apposta dall’ufficio doganale sulla fattura o su un esemplare della bolla di accompagnamento o anche, se quest’ultima non è prescritta, del documento di trasporto, oppure secondo modi e tempi previsti da appositi decreti ministeriali per le…
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Rimborso accisa energia elettrica
La Dogana italiana ha chiarito che la decadenza biennale del rimborso d’accisa sull’energia elettrica non si applica se: – il rapporto tributario è in corso; – il credito è riportato nelle successive dichiarazioni regolarmente presentate; – il credito medesimo viene detratto dai successivi versamenti di acconto. Ha aggiunto che il rimborso dell’intero credito è possibile solo in presenza della cessazione dell’attività dell’operatore della chiusura del rapporto tributario, a decorrere dal quale può essere richiesto in denaro entro due anni dalla presentazione dell’ultima dichiarazione di consumo. Questa nota informativa adegua l’operato delle Dogane alla giurisprudenza prevalente (Corte Cassazione) e dottrina.
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Rendita catastale, sentenza passata in giudicato, modifica retroattiva
Non sempre è possibile ottenere la modifica della rendita castale attraverso le procedure amministrative da attivare presso l’Agenzia delle Entrate. Per questa ragione e avverso dei provvedimenti di riclassificazione della rendita catastale (di un impianto eolico, fotovoltaico o per la generazione di energia elettrica) è possibile proporre ricorso innanzi alla commissione tributaria provinciale territorialmente competente. La Corte di Cassazione con la sua ordinanza del 9 giugno 2022 n.18637 emessa dalla sua V sezione ha affermato che la rendita catastale risultante da sentenza passata in giudicato ha efficacia retroattiva sin dalla data di attribuzione della rendita errata. Non è necessario attendere l’iscrizione negli atti catastali. Si indicano di seguito i principali…