Rendita catastale impianto fotovoltaico, eolico energie rinnovabili
La rendita catastale di un impianto fotovoltaico, eolico o, in generale, per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili gioca un ruolo importante nella determinazione della redditività dell’investimento. Ogni sua variazione deve essere motivata da parte dell’ufficio competente soprattutto quando quest’ultimo fornisce una diversa valutazione rispetto a quella del contribuente.
Ultimamente, la Corte di Cassazione, con sentenza del 12 dicembre 2022, n. 36233 ha ribadito che “…In tema di classamento di immobili, qualora l’attribuzione della rendita catastale avvenga a seguito della cd. procedura DOCFA, l’obbligo di motivazione del relativo avviso è soddisfatto con la mera indicazione dei dati oggettivi e della classe attribuita, quando gli elementi di fatto indicati dal contribuente non siano disattesi dall’Ufficio e l’eventuale differenza tra la rendita proposta e quella attribuita derivi da una diversa valutazione tecnica riguardante il valore economico dei beni, mentre, nel caso in cui vi sia una diversa valutazione degli elementi di fatto, la motivazione deve essere più approfondita e specificare le differenze riscontrate sia per consentire il pieno esercizio del diritto di difesa del contribuente e sia per delimitare l’oggetto dell’eventuale contenzioso…” (Cass. n. 31809/18; 12777/18; 12389/18; 12497/16 ed innumerevoli altre).