• circular economy,  energie rinnovabili

    La legge n.15 del 21 febbraio 2025: novità sui criteri di sostenibilità per produttori di energia elettrica, calore da combustibili da biomassa

    La legge n.15 del 21 febbraio 2025 convertendo il decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, “recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi” ha aggiunto il comma 2 sexies all’articolo 11. La nuova norma così recita: “ 2-sexies. Le modalità di attestazione del rispetto dei criteri di sostenibilità di cui all’articolo 42, commi da 6 a 11, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, da parte dei produttori di energia elettrica e calore da combustibili da biomassa, escluso il biometano, ai sensi dell’articolo 21 del decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica 7 agosto 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2024, sono prorogate sino…

  • accise e imposte di consumo

    Accise: il depositario è responsabile se non dimostra perdita irrimediabile o distruzione

    Il fatto illecito del terzo ( ad esempio: la condotta del funzionario infedele dell’amministrazione dognaale), non esonera il depositario fiscale dal pagamento dei diritti di accisa, qualora non vi siano state la distruzione o la perdita irrimediabile dei prodotti. Questa responsabilità permane anche qualora il depositario risulti del tutto estraneo alla condotta dei terzi stessi abbia dimostrato la propria buona fede ed abbia potuto riscontrare il buon esito delle spedizioni. E’ questo l’assunto della Corte di Cassazione Sez.V sentenza del 2 febbraio 2025 n. 2482. In particolare, gli Ermellini si sono richiamati alla Corte di Giustizia UE per cui “La Corte di Giustizia UE ha quindi esplicitamente affermato che un’interpretazione…

  • circular economy,  compliance e AEO,  energie rinnovabili,  free trade agreement,  made in

    Customs bulletin n.7/2025: normativa doganale, accise, economia circolare, sostenibilità ed energie rinnovabili

    Il customs bulletin n.7 di Dogana Sostenibile segnala i provvedimenti normativi pubblicati tra il 24 e il 28 febbraio 2025  in Italia, UE e altri paesi europei. DOGANE & ACCISE -ITALIA 27 febbraio 2025  Agenzia dogane e monopoli avviso “dichiarazione di esportazione. Obbligatorietà del dato “regione di spedizione” per cui “Con riferimento al precedente avviso del 14 febbraio 2025, con il quale si informava circa la rilevanza a fini statistici dell’informazione relativa alla Regione di spedizione del data element 16 10 000 000 nell’ambito delle dichiarazioni di esportazione e si dava notizia dell’avvio delle attività volte a renderne vincolante la compilazione nei messaggi B, si comunica che essa diverrà obbligatoria…

  • circular economy,  energie rinnovabili

    TOSAP e infrastrutture per l’energia elettrica: si al regime agevolato.

    La tassa per l’occupazione di suolo pubblico/canone per l’occupazione di suolo pubblico alternativamente richiesti dalla concessione ad installare nel sottosuolo cavi, canali e cunicoli per la produzione di energia elettrica deve essere calcolato in modo forfettario basato sul numero di utenze attivate[1]; si ricorda che dal 1° gennaio 2021 TOSAP e COSAP sostituite dal canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria il quale, in virtù dell’articolo 1 comma 831[2] della legge di bilancio 2000, conferma il trattamento forfettario che deve applicarsi alle infrastrutture per la trasmissione di energia elettrica (anche da fonti rinnovabili e per CER o comunità energetiche rinnovabili) Si tratta di una norma che prevede un’agevolazione la…

  • circular economy,  compliance e AEO,  energie rinnovabili

    CBAM: Proposal for a regulation on carbon border adjustment mechanism. The next CBAM

    The proposal for a regulation of the European Parliament and of the Council amending Regulation (EU) 2023/956 as regards simplifying and strengthening the carbon border adjustment mechanism published on 26 febbruary 2025. Among others roots, this proposal is based on ‘The Future of European Competitiveness’,where Mario Draghi emphasised the need for Europe to create a regulatory landscape which facilitates competitiveness and resilience. It is interesting, in a preliminary way, saying that CBAM is an environmental instrument that tackles carbon leakage by putting a carbon price on imports of the following goods: cement, iron and steel, aluminium, fertilisers, electricity and hydrogen. In a nutshell, the main need of the proposal is…

  • circular economy,  compliance e AEO

    AEO, green policies, climate change and compliance

    The AEO status is an accidental and non-mandatory element of the customs obligation. This is given by the authorization which is the unique customs decision able to “defining and qualifying” its owner. Indeed, in this way, the economic operator becomes reliable within the context of a participatory cooperation relationship with the customs administration. The AEO authorization is an administrative deed released by the national customs entity/bodies in accordance with the EU regulations. This is valid throughout the EU customs territory and, if a mutual recognition agreement is valid, also with third countries; furthermore, despite being regulated in customs regulatory acts, it is important to highlight that it constitutes an authorization…

  • compliance e AEO

    “A simpler and faster Europe: Portfolio Communication on implementation and simplification and the next policy for SME and CBAM

    The  communication  made by EU Commission “A simpler and  faster Europe: Portfolio Communication on implementation  and simplification”provides some simplifications on the CBAM obligations management. About this topic, the mentioned communication wrote that the CBAM should be simplified and eased for the SME ans small importers. Indeed, it is written: “ Omnibus package on sustainability. This proposal will cover a far-reaching simplification in the fields of sustainable finance reporting, sustainability due diligence and taxonomy. It will ensure better alignment of the requirements with the needs of investors, proportionate timelines, financial metrics that do not discourage investments in smaller companies in transition, and obligations proportionate to the scale of activities of different…

  • compliance e AEO,  energie rinnovabili

    Il piano di transizione 5.0: cos’è e a chi si rivolge. Attenzione alla compliance aziendale

    Il Piano di Transizione 5.0  è stato istituito e regolato dall’art. 38 del Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19 (c.d. Decreto PNRR-quater). Il piano di Transizione 5.0 si caratterizza: Obiettivi: promozione della transizione energetica e digitale. L’articolo 38 del decreto legge 2 marzo 2024 n.19 al primo comma recita quanto segue: “ Al fine di sostenere il processo di transizione digitale ed energetica delle imprese, in attuazione di quanto previsto dalla decisione del Consiglio ECOFIN dell’8 dicembre 2023 e, in particolare, di quanto disposto in relazione all’Investimento 15 – «Transizione 5.0», della Missione 7 – REPowerEU, è istituito il Piano Transizione 5.0.”; A chi è rivolto: imprese e stabili organizzazioni…

  • circular economy,  energie rinnovabili

    FAQ Piano Transizione 5.0 aggiornamento MIMIT 21 febbraio 2025. Parte seconda

    Il 21 febbraio 2025, il MIMIT (Ministero made in Italy e PMI) ha pubblicato, le FAQ  relative al piano “Transizione 5.0”. Si tratta di un importante strumento a supporto degli operatori economici coinvolti in processi di sostenibilità, economica circolare e transizione energetica. Si valuta, inoltre, che tali FAQ possono essere un interessante ausilio per lo sviluppo delle CER (comunità energetiche rinnovabili). Si riportano di seguito gli aspetti di maggiore interesse e quelli oggetto dell’aggiornamento. In linea generare bisogna ricordare che: La richiesta di riconoscimento del credito d’imposta Transizione 5.0 deve essere presentata tramite il portale web del GSE [con SPID all’Area Clienti del GSE] L’obiettivo del piano Transizione 5.0 è…

  • circular economy,  energie rinnovabili

    FAQ Piano Transizione 5.0 aggiornamento MIMIT 21 febbraio 2025. Parte prima

    Il 21 febbraio 2025, il MIMIT (Ministero made in Italy e PMI) ha pubblicato, le FAQ  relative al piano “Transizione 5.0”. Si tratta di un importante strumento a supporto degli operatori economici coinvolti in processi di sostenibilità, economica circolare e transizione energetica. Si valuta, inoltre, che tali FAQ possono essere un interessante ausilio per lo sviluppo delle CER (comunità energetiche rinnovabili). Si riportano di seguito gli aspetti di maggiore interesse e quelli oggetto dell’aggiornamento. In linea generare bisogna ricordare che: La richiesta di riconoscimento del credito d’imposta Transizione 5.0 deve essere presentata tramite il portale web del GSE [con SPID all’Area Clienti del GSE] L’obiettivo del piano Transizione 5.0 è…