Valore trasporto aereo scaglionato: modalità di calcolo del valore
Il commentario n.9 del Compendium of customs valuation 2022 analizza il caso in cui il trasporto aereo di beni diretti in UE venga effettuato attraverso l’impiego di due diversi vettori aerei e, per l’effetto, con due costi fatturati separatamente.
Secondo la TAXUD, per l’ultima parte del trasporto aereo-separatamente fatturata- è possibile adoperare le disposizioni dell’allegato 23-01 “Spese di trasporto aereo da comprendere nel valore in dogana“del regolamento 2447/2015 prevede la possibilità di adoperare le percentuali delle spese di trasporto aereo da comprendere nel valore in dogana indicate della colonna 2.
Infine, vale la pena ricordare che per le merci spedite da paesi o aeroporti non compresi nell’elenco dell’allegato 23-01 e diversi dai territori d’oltremare francesi, bisogna prendere in considerazione la percentuale relativa all’aeroporto più vicino a quello di partenza. Però vale la pena aggiungere che, il commentario n.9, a condizione che: a) vi sia un’adeguata dimostrazione innanzi la dogana;b) tutto il trasporto ha una medesima fattura; c) il passaggio da un mezzo all’altro è motivato esclusivamente da ragioni logistiche. Infatti, sempre il medesimo commentario, afferma che: “…If the transport is only interrupted for logistical reasons and only one airway bill exists, the appropriate percentage applicable to the total transport costs for the distance from the initial airport (zone) of departure to the airport of destination (zone) in the Union will be included in the customs value. In such a case it would have to be proven to the satisfaction of the customs authorities that the interruption is due to logistical reasons and that the journey has to be considered as a single transport operation (one airway bill).
Infine, vale la pena segnalare che il fondamento normativo su cui poggia il commentario in esame è rappresentato dall’articolo 138 del regolamento 2447/2015 per cui “…1. Se le merci sono trasportate con lo stesso mezzo di trasporto fino a un punto situato al di là del luogo in cui sono introdotte nel territorio doganale dell’Unione, le spese di trasporto sono stimate in proporzione alla distanza fino al luogo in cui sono introdotte nel territorio doganale dell’Unione a norma dell’articolo 137 del presente regolamento, a meno che non si fornisca all’autorità doganale un giustificativo delle spese che si sarebbero sostenute, in applicazione di una tariffa standard, per trasportare le merci fino al luogo in cui sono introdotte nel territorio doganale dell’Unione.
- Le spese di trasporto aereo, comprese le spese di corriere aereo espresso, da includere nel valore in dogana delle merci sono determinate in conformità dell’allegato 23-01.
- Se il trasporto è gratuito o a carico dell’acquirente, le spese di trasporto da includere nel valore in dogana delle merci devono essere calcolate in base alla tariffa normalmente applicata per gli stessi modi di trasporto…”.
Infine, vale la pena aggiungere che tale commentario rappresenta un elemento d’’analisi interessante per la gestione dell’AEO poiché il QAV (questionario di autovalutazione) richiede di sapere come tale (insieme ad origine e classificazione) dell’obbligazione doganale viene gestito.