• energie rinnovabili

    Una proposta per le comunità energetiche rinnovabili: una premialità per apparecchiature con materiali critici riciclati

    Alcuni dei critical raw materials sono elementi indispensabili per i settori dei pannelli solari, turbine eoliche, sistemi di accumulo dell’energia elettrica i quali a loro volta sono fondamentali per consentire la transizione sociale generazionale della produzione e gestione dell’energia elettrica. Tra i diversi obiettivi della proposta di regolamento definitivamente approvata c’è quello dell’autosufficienza europea attraverso anche la promozione del riuso e del riciclo di queste materie critiche.  Infatti, secondo tale norma il 15% dei critical raw materials dovrà essere ricavato da processi virtuosi di economia circolare. Ma il punto di partenza non è favorevole all’economica europea: siamo ancora lontani da raggiungere un’adeguata efficienza nelle attività riciclo e riuso e vi…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    Idrogeno: MASE consultazione pubblica. Deadline 4 marzo 2024

    Il MASE ha aperto la consultazione pubblica sul seguente tema “…Consultazione pubblica: regolamentazione degli incentivi tariffari alla produzione di combustibili gassosi da fonti rinnovabili di cui all’ articolo 11, comma 2 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n.199…” e quindi di un bene che può giocare un ruolo rilevante anche nella creazione di comunità energetiche rinnovabili (CER). Tale iniziativa ha i seguenti obiettivi: condividere le logiche alla base dello schema di decreto, attuativo dell’articolo 11, comma 2 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 (Dlgs 199/2021), con cui individuare criteri e modalità per l’accesso al meccanismo di supporto per impianti di produzione di combustibili gassosi da fonti rinnovabili. In…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    Carburanti, rifiuti plastici e accise:una sfida per l’ambiente

    La produzione di carburanti sintetici da rifiuti plastici marini e non, rappresenta un interessante ambito da esplorare sia dal punto di vista tecnico-scientifico sia da quello fiscale. In primo luogo, la promozione di tale attività deve essere letta alla luce dei seguenti fenomeni: inquinamento da microplastiche e rifiuti plastici, transizione energetica, dipendenza energetica da fonti non allocate nel territorio dell’Unione europea. Deve essere inserito all’interno di uno specifico quadro normativo caratterizzato: dalle seguenti norme di indirizzo giuridico: a) l’Accordo di Parigi, che costituisce il primo accordo universale e giuridicamente vincolante sui cambiamenti climatici, adottato alla conferenza di Parigi sul clima nel dicembre 2015; b) l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, adottata…