circular economy,  free trade agreement

Accordo UE e MERCOSUR: ancora dubbi e perplessità

Il 30 ottobre 2022 e cioè la data del ballottaggio delle elezioni in Brasile (Luiz Inácio Lula da Silva meglio conosciuto come “Lula” contro Jair Messias Bolsonaro) potrebbe rappresentare un passaggio storico importante per il travagliato processo di ratifica nei paesi del MERCOSUR e in quelli dell’UE dell’accordo di libero scambio tra queste due unioni doganali MERCOSUR (Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay) e UE (Italia, Croazia, Slovenia, Malta, Cipro, Grecia, Bulgaria, Romania, Portogallo, Spagna, Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria, Ungheria, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Danimarca, Svezia, Finlandia, Germania, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Francia, Irlanda).

E’ un accordo che genera molte preoccupazioni nel settore dell’agrifood europeo e tra coloro i quali guardano con forte preoccupazione allo sfruttamento massiccio delle ricchezze dell’Amazzonia.  Secondo EURONEWS (  EU-Mercosur: Elections in Brazil could change trade relationship between blocs) “…The elections in Brazil may have consequences for the implementation of the trade agreement between the EU and the Mercosur…” and “…Jordi Cañas is a Member of the European Parliament and is Chair of the Delegation for relations with Mercosur. He thinks France, the main opposition to the deal’s ratification, will have to find a compromise eventually….”.