• accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    Carburanti, rifiuti plastici e accise:una sfida per l’ambiente

    La produzione di carburanti sintetici da rifiuti plastici marini e non, rappresenta un interessante ambito da esplorare sia dal punto di vista tecnico-scientifico sia da quello fiscale. In primo luogo, la promozione di tale attività deve essere letta alla luce dei seguenti fenomeni: inquinamento da microplastiche e rifiuti plastici, transizione energetica, dipendenza energetica da fonti non allocate nel territorio dell’Unione europea. Deve essere inserito all’interno di uno specifico quadro normativo caratterizzato: dalle seguenti norme di indirizzo giuridico: a) l’Accordo di Parigi, che costituisce il primo accordo universale e giuridicamente vincolante sui cambiamenti climatici, adottato alla conferenza di Parigi sul clima nel dicembre 2015; b) l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, adottata…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    Legge salvamare, accise e agevolazioni tributarie

    La legge “salvamare” del 17 maggio 2022, n. 60 rappresenta il primo passo verso un concreto sfruttamento economico dei rifiuti plastici dispersi nelle acque marine.  La plastica una volta recuperata dall’ambiente marino, come viene fatto ad esempio nel progetto fishingforlitter, si può prestare a diversi usi tra cui quello legato alla produzione di idrocarburi; ciò potrebbe contribuire ad emancipare la nostra economia dalla dipendenza dagli idrocarburi tradizionali come le vicende della Russia ci insegnano. Abbiamo compreso che raccogliere i rifiuti dal mare non comporta l’iscrizione nel Albo nazionale gestori ambientali e siamo consapevoli che ciò costituisce una prima agevolazione.  Però dobbiamo pur essere consapevoli che è necessario agire anche piano…

  • circular economy,  energie rinnovabili

    Legge “Salvamare”, circular economy e opportunità di business

    La legge “salvamare” del 17 maggio 2022, n. 60  recante “ Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell’economia circolare” che entra in vigore il 25 giugno 2022 risolve un problema importante della raccolta dei rifiuti plastici ( e non solo) presenti in mare: prelevare, trasportare e conferire rifiuti non richiede più l’iscrizione nell’ Albo nazionale gestori ambientali.  Questo provvedimento legislativo inizia a predisporre gli strumenti per poter rendere possibile la produzione di efuel a partire da rifiuti plastici presenti nelle acque marine. E’ interessante che anche in materia di accise vi siano delle modifiche premiali per queste produzioni complesse, come…