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Accordo di libero scambio tra UE e Nuova Zelanda: come ottenere l’origine preferenziale
L’accordo di libero scambio tra l’Unione europea e la Nuova Zelanda nel proprio capitolo XX prevede le regole d’origine e le procedure per l’origine e, in particolare, stabilisce che: Il “prodotto originario” è quello interamente ottenuto in uno delle due parti dell’accordo, oppure quello esclusivamente composto da componenti originarie e quello che contiene anche parti non originarie. In quest’ultimo caso, come, di consueto, le operazioni insufficienti non sono capaci di fornire l’origine preferenziale; È possibile il cumulo bilaterale; L’origine preferenziale è estesa agli accessori, stampi, istruzioni se: a) sono classificati, spediti e fatturati con il prodotto principale; b) la quantità e la qualità di tali accessori sono normali per la…
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Accordo di libero scambio UE e Giappone: opportunità per le PMI
Il Giappone rappresenta un importante mercato per la tecnologia, l’artigianato e l’agrifood europeo ed italiano; si tratta di un mercato dove le peculiarità della nostra enogastronomia e della tradizione mediterraneo hanno una grossa presa sui consumatori. E’ necessario però sapere sia per la grande impresa sia per la piccola e media impresa ma anche per la microimpresa che le opportunità di business possono aumentare se si conoscono le regole dell’accordo di libero scambio e si sviluppano internamente alla struttura aziendale e con i fornitori una serie di processi “condivisi”. La prima domanda a cui vogliamo rispondere è: cos’è un accordo di libero scambio? Secondo gli articoli articoli 216 e 217…