circular economy,  compliance e AEO

Vino biologico,importazione ed etichettatura

Il logo di produzione biologica UE previsto dal regolamento UE 2018/848 non può essere utilizzato per un prodotto importato e contenente minerali e vitamine di origine non vegetale. Il medesimo prodotto può, però, avere il logo di produzione biologica del paese terzo.

E’ quanto affermato dalla Corte di Giustizia UE, Grande sezione 4 ottobre 2024, causa C‑240/23,la quale ha anche aggiunto che: “ Lo scopo di detto logo [logo biologico UE]è invece, e in particolare, proprio quello di informare i consumatori, in modo chiaro e inequivocabile, che il prodotto su cui compare è pienamente conforme a tutti i requisiti stabiliti dal regolamento 2018/848, e non solo a norme equivalenti. Ciò è tanto più vero in quanto tale logo, ai sensi dell’articolo 33, paragrafo 2, di tale regolamento, costituisce un attestato ufficiale dell’Unione europea”.

Il Decreto MIPAF del 20 maggio 2022 reca disposizioni per l’attuazione del regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici. All’articolo 11 fornisce disposizioni sull’etichettatura del prodotto biologico e specifica che: “ 1. 2. 3. 1. II numero di codice dell’Organismo di controllo che compare in etichetta ai sensi dell’art. 32, paragrafo 1, lettera a) del Regolamento, è rappresentato dal codice attribuito dalla competente autorità del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali a ciascun Organismo di controllo al momento della autorizzazione ad operare. Il numero di codice è composto dalla sigla ‘IT’, seguita dal termine ‘BIO’, seguito da numero di tre cifre, stabilito dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Al fine di assicurare un sistema di controllo che permetta la tracciabilità dei prodotti in tutte le fasi della produzione, preparazione e distribuzione, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 23 febbraio 2018, n. 20, gli Organismi di controllo attribuiscono un numero di codice a tutti gli operatori o gruppi di operatori controllati. Qualora il logo biologico dell’UE sia riportato in più parti di una confezione, si è tenuti ad indicare le diciture previste dalla regolamentazione UE in relazione ad uno solo dei loghi riportati sulla confezione.

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14 luglio 2025. Per approfondimento ed aggiornamento si raccomanda Dogane e Accise la “ Riforma doganale e accise: tutto su obblighi, controlli e sanzioni con casi pratici e aggiornamenti normativi con focus su SOAC, AEO e compliance aziendale