• accise e imposte di consumo,  circular economy,  compliance e AEO,  energie rinnovabili,  free trade agreement

    Il customs bulletin n.13 di Dogana Sostenibile segnala i provvedimenti normativi pubblicati tra il 7 aprile e il 11 aprile 2025 in Italia e UE.

    Il customs bulletin n.13 di Dogana Sostenibile segnala i provvedimenti normativi pubblicati tra il 7 aprile e il 11 aprile 2025  in Italia e UE. DOGANE & ACCISE -ITALIA 11 aprile 2025 Agenzia delle dogane e monopoli avviso “sdoganamento centralizzato all’importazione“.  Tale provvedimento riporta quanto segue: “Si comunica che, a far data dal 14 aprile 2025, sarà disponibile in ambiente di addestramento la procedura di sdoganamento centralizzato nazionale all’importazione. La procedura è prevista per le sole dichiarazioni doganali, presentate in procedura ordinaria di accertamento, in cui l’ufficio di supervisione e quello di presentazione delle merci sono collocati in Italia. I messaggi per la presentazione delle dichiarazioni doganali sono quelli già in…

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    Compliance, economia circolare, materie prime critiche, ecodesign, PPWR e imballaggi e normativa ambientale

    L’economia circolare rappresenta un fattore di sempre maggiore interesse economico e strategico che però per gli operatori economici rappresenta anche un importante quadro normativo rispetto al quale assicurare un’adeguata compliance nella pianificazione commerciale e doganale. In particolare si ricordano i seguenti provvedimenti che danno sostanza all’economica circolare: Si ricordi in primo luogo il regolamento sulle materie prime critiche. Vengono, poi, il regolamento sulla spedizione dei rifiuti, la direttiva sui reati ambientali, la direttiva sulle emissioni industriali, la direttiva sulla dovuta diligenza delle imprese in materia di sostenibilità, il regolamento sulla progettazione ecologica, la direttiva sul diritto alla riparazione e, infine, il regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggi. MATERIE…

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    CBAM, dichiarante autorizzato: il regolamento 2025/486 UE del 17 marzo 2025

    Il regolamento 2025/486 UE del 17 marzo 2025 “ recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2023/956 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le condizioni e le procedure relative alla qualifica di dichiarante CBAM autorizzato”  fornisce chiarimenti in merito al procedimento amministrativo di iscrizione: Procedure per presentare la domanda di importare i prodotti sottoposti al CBAM (allegato I del regolamento (UE) 2023/95). In particolare gli importatori devono presentare la domanda, in formato elettronico, per poter importare nel territorio doganale dell’Unione le merci. Solo gli importatori di energia elettrica fanno eccezione a tale regola. Una volta presentata la domanda, è compito del richiedente informare le competenti autorità di…

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    I dazi antidumping: conseguenze su operatività doganale, business e compliance AEO

    I dazi antidumping sono sempre più presente nelle prime pagine dei giornali e, come prova il nostro customs bulletin, nei provvedimenti normativi dell’UE: solo per citare una delle più note misre antidumping,si ricorda la Commissione europea che il 29 ottobre 2024 annunciava “EU imposes duties on unfairly subsidised electric vehicles from China while discussions on price undertakings continue” sulle auto elettriche made in China. Il dazio antidumping è un tributo addizionale riscosso dall’autorità doganale in virtù di un regolamento dell’UE emesso quando le indagini dell’OLAF dimostrano che il bene da tassare in misura maggiore ha un valore inferiore a quello di mercato. Si tratta, in altre parole, di uno strumento…

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    Customs bulletin n.7/2025: normativa doganale, accise, economia circolare, sostenibilità ed energie rinnovabili

    Il customs bulletin n.7 di Dogana Sostenibile segnala i provvedimenti normativi pubblicati tra il 24 e il 28 febbraio 2025  in Italia, UE e altri paesi europei. DOGANE & ACCISE -ITALIA 27 febbraio 2025  Agenzia dogane e monopoli avviso “dichiarazione di esportazione. Obbligatorietà del dato “regione di spedizione” per cui “Con riferimento al precedente avviso del 14 febbraio 2025, con il quale si informava circa la rilevanza a fini statistici dell’informazione relativa alla Regione di spedizione del data element 16 10 000 000 nell’ambito delle dichiarazioni di esportazione e si dava notizia dell’avvio delle attività volte a renderne vincolante la compilazione nei messaggi B, si comunica che essa diverrà obbligatoria…

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    AEO, green policies, climate change and compliance

    The AEO status is an accidental and non-mandatory element of the customs obligation. This is given by the authorization which is the unique customs decision able to “defining and qualifying” its owner. Indeed, in this way, the economic operator becomes reliable within the context of a participatory cooperation relationship with the customs administration. The AEO authorization is an administrative deed released by the national customs entity/bodies in accordance with the EU regulations. This is valid throughout the EU customs territory and, if a mutual recognition agreement is valid, also with third countries; furthermore, despite being regulated in customs regulatory acts, it is important to highlight that it constitutes an authorization…

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    Customs compliance e CBAM: l’importanza della classificazione doganale

    L’ Agenzia dogane e monopoli avviso del 17 febbraio 2025 ha informato gli operato economici della istituzione di nuove voci doganali sull’urea che rientrano nell’ambito di applicazione del CBAM: 310210 12 Urea in soluzione acquosa, con un tenore di urea compreso fra 31,8 % e 33,2 % in peso; 310210 15 Urea in soluzione acquosa, con un tenore di urea compreso fra 33,2 % e 55 % in peso; 31021019 Urea, altra In particolare, l’Agenzia delle dogane ha chiarito che “[…] a seguito della pubblicazione del Regolamento di esecuzione (UE) n. 2024/2522 della Commissione del 23.09.20241, che modifica l’allegato I del Regolamento (CEE) n. 2658/87 relativo alla nomenclatura tariffaria e…

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    Customs bulletin n.6/2025: normativa doganale, accise, economia circolare, sostenibilità ed energie rinnovabili

    Il customs bulletin n.6 di Dogana Sostenibile segnala i provvedimenti normativi pubblicati tra il 17 e il 21 febbraio 2025  in Italia, UE e altri paesi europei. DOGANE & ACCISE -ITALIA 20 febbraio 2025 Corte costituzionale ordinanza n. 21/2025 trasmissione alla Corte di giustizia UE la questione sulla legittimità del contributo di solidarietà a carico del settore petrolifero e dell’energia elettrica. Approfondimento (La Corte Costituzionale rinvia alla CGUE la questione di legittimità del Contributo di Solidarietà 2023); 17 febbraio 2025 Agenzia dogane e monopoli avviso  “Si comunica che, a seguito della pubblicazione del Regolamento di esecuzione (UE) n. 2024/2522 della Commissione del 23.09.20241, che modifica l’allegato I del Regolamento (CEE) n.…

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    No iva per importazioni per test, esami, prove e analisi

    È possibile introdurre beni, senza applicazione dell’IVA, in temporanea importazione allo scopo di sottoporlo ad esami, analisi e test?   Al riguardo, l’articolo 72 della direttiva 2009/132/CE recita che: “ Fatti salvi gli articoli da 73 a 78 sono ammessi in esenzione i beni destinati a essere sottoposti ad esami, analisi o prove per determinare la composizione, la qualità o le altre caratteristiche tecniche, o a scopo d’informazione o per ricerche di carattere industriale o commerciale.” il quale, però, non trova una puntuale trasposizione nella normativa italiana. In virtù, però, del principio dell’efficacia verticale delle direttive non recepite dallo Stato membro la suddetta norma deve considerarsi vincolante ed efficace e sulla…

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    Deposito doganale, cessione di beni, no iva ma con fattura

    La cessione di beni mobili rilevanti ai fini IVA necessitano l’avverarsi delle seguenti condizioni: i beni devono avere la qualifica di beni nazionali, comunitari o vincolati al regime della temporanea importazione; i beni devono essere fisicamente esistenti nel territorio dello Stato. In caso di transito, deposito doganale e zona franca doganale le cessioni si considerano come effettuate al di fuori dello Stato e, per l’effetto, non soggette all’IVA ma richiedono ai sensi del comma 6 dell’articolo 21 del DPR 633 del 1972 (decreto iva) l’obbligo di fattura. Al riguardo, il principio di diritto 2/2023 dell’Agenzia delle Entrate avente ad oggetto “Cessione di beni all’interno di depositi doganali – obbligo di…