• made in

    Tutela e promozione del made in Italy: aspetti normativi

    Il made in Italy (secondo la nota 155971 R.U del 30 novembre 2009 dell’Agenzia delle Dogane) è stato oggetto di tutela con numerosi interventi normativi e giurisprudenziali finalizzati ad una più precisa regolamentazione degli obblighi in capo ai soggetti economici. In particolare, si ricordano le seguenti  norme: l’art. 4, comma 49, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 per cui “…l’importazione e l’esportazione ai fini di commercializzazione ovvero la commercializzazione di prodotti recanti false o fallaci indicazioni di provenienza costituisce reato ed è punita ai sensi dell’articolo 517 del c.p…”; circolare dell’Agenzia delle Dogane n.20/D del 13 maggio 2005 e nota prot. 2704 del 9 agosto 2005 del medesimo ente…

  • compliance e AEO,  made in

    100% made in Italy: un boost per vendere all’estero

    Il marchio “100% Made in Italy” o “full made in Italy” è una certificazione che qualifica il prodotto come interamente disegnato, progettato, realizzato e confezionato nel territorio italiano Determinazione dell’origine non preferenziale o made in ai sensi delle norme doganali vigenti (regolamento 2013/952 recante il codice doganale dell’Unione europea); essere disegnato, progettato, realizzato e confezionato esclusivamente sul territorio italiano; il marchio viene rilasciato dall’Istituto Tutela Produttori Italiani; E’ possibile utilizzare materie prime dall’estero a condizione che si tratti comunque di “Materiali naturali di Qualità”. L’uso abusivo del marchio “100% Made in Italy” o “full made in Italy” integra il reato di contraffazione (articolo 517 del codice penale). La compliance e…

  • circular economy,  compliance e AEO,  made in

    Made in, fallace indicazione dell’origine e AEO

    La gestione del made in (origine commerciale o non preferenziale) riveste un’importanza centrale per evitare: sanzioni amministrative, sanzioni penali e danni al proprio status di affidabilità ottenuto grazie all’AEO. La falsa e la fallace indicazione d’origine rappresentano problemi che richiedono la conoscenza delle norme nazionali, europee e internazionali ma anche costituiscono uno strumento per proteggere l’autenticità dei nostri prodotti e la fiducia dei consumatori. Infatti, la III  Sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n.23850 del 21 giugno 2022 ha affermato che la stampigliatura della parola “Italy” anche senza “made in” su un prodotto realizzato all’estero può integrare la violazione dell’articolo 517 “Vendita di prodotti industriali con segni…

  • compliance e AEO

    Dogana e tutela del marchio, disegni, modelli e diritto d’autore

    L’analisi della tutela dei diritti proprietà intellettuale con riferimento ai benefici degli accordi di libero scambio e all’AEO richiede una descrizione di quali sono i “diritti di proprietà intellettuale”. Iniziamo  col ricordare il Decreto Legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 recante il “Codice della proprietà industriale, a norma dell’articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273” il quale, di concerto con il codice civile, definisce il marchio come segno distintivo d’impresa composto da “i segni, in particolare le parole, compresi i nomi di persone, o i disegni, le lettere, le cifre, i colori, la forma del prodotto o del suo confezionamento, oppure i suoni, a condizione che tali segni…

  • free trade agreement

    CETA, tutela dei diritti di proprietà intellettuale in dogana e scambi tra UE e Canada

    L’UE e il Canada, secondo il CETA, devono prevedere misure amministrative per impedire a una persona di fabbricare, preparare, imballare, etichettare, vendere, importare o pubblicizzare prodotti alimentari in modo falso, fuorviante o ingannevole o suscettibile di creare un’impressione erronea quanto alla loro origine. L’accordo di libero scambio in esame definisce: merci contraffatte per quanto concerne l’indicazione geografica, le merci contemplate all’articolo 20.17 rientranti in una delle classi di prodotto di cui all’allegato 20-C, compreso il loro imballaggio, recanti senza autorizzazione un’indicazione geografica identica all’indicazione geografica validamente registrata o altrimenti protetta per dette merci e che viola i diritti del proprietario dell’indicazione geografica in questione o del titolare del diritto a…