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BESS, sistemi d’accumulo e linea guida Vigili del fuoco, Ministero dell’Interno. Parte seconda
La linea guida per la progettazione, realizzazione e l’esercizio di Sistemi di Accumulo di Energia Elettrica (“Battery Energy Storage System – BESS”)” evidenziano come le costruzioni elettriche che accolgono i sistemi di accumulo debbano essere realizzate secondo quanto indicato dalla legge n. 186 del 1° marzo 1968 tenendo conto della classificazione del rischio elettrico garantendo il conseguimento dei seguenti obiettivi di sicurezza antincendio: a) limitare la probabilità di costituire causa di incendio o di esplosione; b) limitare la propagazione di un incendio attraverso i suoi componenti; c) consentire agli occupanti di lasciare gli ambienti in condizione di sicurezza; d) consentire alle squadre di soccorso di operare in condizioni di sicurezza.…
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BESS, sistemi d’accumulo e linea guida Vigili del fuoco, Ministero dell’Interno. Parte prima
Il Ministero dell’Interno tramite il suo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile ha emanato la propria “Linea guida per la progettazione, realizzazione e l’esercizio di Sistemi di Accumulo di Energia Elettrica (“Battery Energy Storage System – BESS”)”. Questa linea guida è utile per la corretta gestione di sistemi d’accumulo presso impianti di generazione elettrica (officina elettrica) in qualunque configurazione includendo anche la CER (comunità energetica rinnovabile). Tale linea guida suddivide i BESS in tre grandi categorie: I BESS possono essere suddivisi in tre categorie: a) per uso residenziale; b) per soluzioni non destinate alla produzione di massa ma destinate al servizio di complessi residenziali…
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Addizionale provinciale energia elettrica: OK rimborso e prescrizione ordinaria per la Cassazione
La Corte di Cassazione con la sentenza n.21154 del 29 luglio 2023 conferma il diritto del consumatore finale di energia elettrica di promuovere un’azione di rimborso delle addizionali provinciali sulle accise, per indebito oggettivo e nei termini della prescrizione ordinaria, nei confronti dell’Agenzia delle dogane e monopoli, qualora non sia possibile esperire la medesima azione nei confronti del proprio fornitore. Si tratta di un interessante applicazione del principio di effettività. I principi di diritto enucleati dalla sentenza sono: “…«il principio di effettività impone che il consumatore finale di energia elettrica – ove abbia corrisposto al fornitore di energia a titolo di rivalsa imposte in contrasto con il diritto dell’Unione e…
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Addizionali provinciali energia elettrica: azione civilistica di recupero ampia e principio di effettività
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Sezione V, causa C-316/22 dell’11 aprile 2024 si è espressa in materia di accisa addizionale provinciale sull’energia elettrica. In estrema sintesi, il suddetto collegio ha concluso che: In una controversia tra privati (ad esempio il cliente finale e il fornitore di energia elettrica), l’autorità giudiziaria di un paese membro non può disapplicare la previsione di un tributo indiretto contrario ad una disposizione chiara, precisa e incondizionata di una direttiva non trasposta o non correttamente trasposta; tale regola trova le seguenti eccezioni qualora il diritto interno disponga diversamente o che l’ente nei confronti del quale venga fatta valere la contrarietà di detta imposta sia soggetto…
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Autoconsumo, energia elettrica, consorzi e accise: alcune considerazioni sulla giurisprudenza
La Corte di Cassazione conferma che l’esenzione dell’accisa per l’energia autoprodotta da fonti rinnovabili (con impianti superiori a 20 KWH), nell’ambito di un consorzio, si applica solo alla parte consumata dall’azienda produttrice (titolare dell’officina elettrica) e non anche a quella ceduta ai consorziati. In primo luogo, vale la pena ricordare l’articolo 52 comma 1 del decreto legislativo 504/1995 (Testo Unico Accise o TUA) il quale recita che: “…1. L’energia elettrica (codice NC 2716) e’ sottoposta ad accisa…al momento della fornitura ai consumatori finali ovvero al momento del consumo per l’energia elettrica prodotta per uso proprio…” individuando, in questo modo, nella fornitura e quello del consumo il momento generativo dell’imposta. Inoltre,…
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Comunità energetiche rinnovabili ed accise: un breve inquadramento
Le configurazioni di officine elettriche classificabili come comunità energetiche rinnovabili necessitano di un inquadramento nell’ambito della normativa europea e poi in quello delle accise. In primo luogo, vale la pena ricordare la direttiva 2023/2413 del 18 ottobre 2023 “che modifica la direttiva (UE) 2018/2001, il regolamento (UE) 2018/1999 e la direttiva n. 98/70/CE per quanto riguarda la promozione dell’energia da fonti rinnovabili e che abroga la direttiva (UE) 2015/652 del Consiglio” la quale prevede: Al considerando 42 “…Gli impianti di autoconsumo, compresi quelli degli autoconsumatori collettivi come le comunità locali di energia, contribuiscono anche a ridurre la domanda complessiva di gas naturale, ad aumentare la resilienza del sistema e a…
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2024 dichiarazione energia elettrica: cosa fare e gli approfondimenti normativi
La circolare n.30 emanata il 27 dicembre 2023 dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli informa che il contenuto della dichiarazione annuale di consumo e produzione dell’energia elettrica, da presentare entro il 31 marzo 2024 ai sensi dell’art.53, commi 8 e 9, del D.lgs 504/95 (TUA), è stato modificato. Consta dei seguenti allegati: MODELLO AD-1 – Recante, in formato .xlsx, la dichiarazione Energia Elettrica – anno d’imposta 2023. Allegato al Modello AD-1 – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE ANNUALE DELL’ENERGIA ELETTRICA PER L’ANNO D’IMPOSTA 2023. Il medesimo atto di prassi segnala che la dichiarazione può essere inviata, entro il marzo 2024, scegliendo tra System to System (S2S) e User to System…
- accise e imposte di consumo, circular economy, compliance e AEO, energie rinnovabili, valore in dogana
HVO, aspetti contabili, politica ambientale e accise
La circolare 22/2023 dell’Agenzia delle dogane e monopoli ricorda che per l’ HVO (Hydrotreated Vegetable Oil) il gasolio GTL di origine fossile il gasolio GTL RFNBO, puri o denaturati, vi sono i seguenti adempimenti contabili: per la presentazione in forma telematica dei dati di contabilità e dei documenti di accompagnamento da parte dei soggetti a tal fine obbligati, sono stati definiti appositi codici CADD; che ciascuno dei suddetti prodotti, ove detenuto tal quale, ai fini fiscali deve essere contabilizzato separatamente, secondo le ordinarie regole di tenuta dei registri di carico e scarico applicabili al deposito dove lo stesso è stoccato. Quest’atto di prassi, però, specifica che solo l’HVO è distribuito…
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Le accise, la fiscalità ambientale e lo sviluppo sostenibile: un aggiornamento al 2023
La Corte di Cassazione continua ad esplorare il rapporto tra le accise e la fiscalità ambientale. Si tratta di un tema di fortissimo interesse per: generazione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomasse, moto ondoso); biocarburanti (biodiesel, bioetanolo, ecc); carburanti sintetici (e-fuels); si spera, idrogeno verde. Si ricordano le seguenti sentenze che forniscono suggerimenti alla seguente domanda: come il legislatore può aiutare lo sviluppo sostenibile attraverso le accise e la fiscalità ambientale? sentenza della Corte di Cassazione Sezione V del 01 settembre 2023, n. 25589 secondo cui: nel contesto della direttiva 2006/96/CE, il principio generale in virtù del quale il prodotto energetico adoperato in un processo di generazione di…
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Energia elettrica, tassazione ambientale, fonti rinnovabili e delega fiscale
La tassazione ambientale dell’elettricità e dei prodotti energetici ha ricevuto un altro interessante contributo da parte della Corte di giustizia dell’UE la quale, con la sua Sezione V nella sentenza C-833/21 del 23 giugno 2023 ha affermato che: “…una normativa nazionale che prevede la tassazione del carbone utilizzato per la produzione di elettricità soddisfa la condizione contenuta in tale disposizione, secondo cui l’imposta deve essere istituita «per motivi di politica ambientale», qualora esista un nesso diretto tra l’impiego del gettito della tassazione in questione e la sua finalità o qualora tale imposta, senza perseguire una finalità puramente di bilancio, sia concepita, per quanto riguarda la sua struttura, in particolare la…