• circular economy,  compliance e AEO

    Documento di ricerca Modello 231 e fattori ESG: l’importanza di una virtuosa connessione”. Considerazioni su ESG, AEO e compliance 231

    L’Ordine dei commercialisti di Milano (Gruppo interdisciplinare ESG-231) il 12 luglio 2024 ha pubblicato un  interessante documento di ricerca denominato “Modello 231 e fattori ESG: l’importanza di una virtuosa connessione”. Il presente intervento mira sia a descrivere il contenuto del suddetto lavoro sia a esporre alcune considerazioni dal punto di vista della normativa doganale. In primo luogo, nell’introduzione del documento di ricerca viene evidenziata la centralità della governance consapevole che tutte le aziende, a prescindere dalla loro dimensione, dovrebbero adottare in quanto cruciale allo scopo di “…prevenire le crisi, gestire i rischi e orientare la gestione verso attività che generano valore non solo per gli azionisti, ma anche per gli…

  • accise e imposte di consumo,  compliance e AEO,  energie rinnovabili

    Aid of State, hydrogen, PNRR and Italian Scheme

    The European Commission has approved the Italian scheme to support investments for the use of hydrogen in industrial processes. This approval is encompassed into the public policy aiming to foster the green transition towards a net-zero economy, in compliance with the Green Deal Industrial Plan. It is declared in the press release published on 30 January 2024 “…Approved €550 million Italian State aid scheme to support investments for the use of hydrogen in industrial processes to foster the transition to a net-zero economy…”. The EU Commission,  indeed, considered the Italian scheme is necessary, appropriate and proportionate to accelerate the green transition and facilitate the development of certain economic activitiesrequired for…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  compliance e AEO,  energie rinnovabili

    Energia elettrica, tassazione ambientale, fonti rinnovabili e delega fiscale

    La tassazione ambientale dell’elettricità e dei prodotti energetici ha ricevuto un altro interessante contributo da parte della Corte di giustizia dell’UE la quale, con la sua Sezione V nella sentenza C-833/21 del 23 giugno 2023 ha affermato che: “…una normativa nazionale che prevede la tassazione del carbone utilizzato per la produzione di elettricità soddisfa la condizione contenuta in tale disposizione, secondo cui l’imposta deve essere istituita «per motivi di politica ambientale», qualora esista un nesso diretto tra l’impiego del gettito della tassazione in questione e la sua finalità o qualora tale imposta, senza perseguire una finalità puramente di bilancio, sia concepita, per quanto riguarda la sua struttura, in particolare la…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    EU, efuels and excises: some reflections and proposal

    On 21 march 2023 Reuters reported: “…The European Commission has drafted a plan to allow sales of new cars with internal combustion engines after 2035 if they run only on climate neutral e-fuels, as it tries to resolve a spat with Germany over moves to phase out combustion engine cars. The draft proposal, seen by Reuters on Tuesday, suggests creating a new type of vehicle category in the European Union for cars that can only run on carbon neutral fuels….”. By waiting for the final regulation, it is interesting to think how the promotion of e-fuels can works with tax (excises) incentives. We studied how the production of efules can…

  • accise e imposte di consumo,  energie rinnovabili

    Over compensation and aid of State

    The State of aid measure has to cover only the proved costs. The measure: should establish in advance in an objective and trasparent way the parameters; has to require a proper account separation for the costs; should consider the difficulty in making the correct calculation lies not only in identifying true costs but also in taking into account the reaction of beneficiaries. The aid of State should be released for the services and business which are not provided or satisfactorily provided by the market. Therefore, it is necessary to carry out a market survey or analysis to establish what the market fails to supply or offer at the required level…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  compliance e AEO,  energie rinnovabili

    Guidelines on State aid, hydrogen, synthetic fuels and biofuels

    The business relationships in the EU must be compliant with article 107 of Treaty on the Functioning of the European Union which lays down that: “….any aid granted by a Member State…in any form whatsoever which distorts or threatens to distort competition by favouring certain undertakings or the production of certain goods shall, in so far as it affects trade between Member States, be incompatible with the internal market…” and again “…(b) aid to promote the execution of an important project of common European interest or to remedy a serious disturbance in the economy of a Member State; (c) aid to facilitate the development of certain economic activities or of…

  • accise e imposte di consumo,  circular economy,  energie rinnovabili

    Accise,esenzioni, principi di effettività e di proporzionalità

    La Corte di Giustizia dell’UE (Sezione VIII) con sentenza emessa il 22 dicembre 2022 per la causa C‑553/21 ha stabilito che: La disciplina europea delle accise consente agli Stati membri di applicare, a determinate condizioni, aliquote d’imposta differenziate tra il consumo professionale (commerciale/industriale) e non professionale dei prodotti energetici e dell’elettricità; La disciplina delle accise e delle imposte di consumo si basa sul principio di proporzionalità (per cui misure dell’Unione: devono essere idonee a conseguire il fine desiderato; devono essere necessarie per conseguire il fine desiderato; e. non devono imporre alle persone un onere eccessivo rispetto all’obiettivo che si intende raggiungere) e sul principio di effettività (corrispondenza intercorrente tra la…

  • compliance e AEO

    Il contrabbando tra AEO, D.lgs 231/2001 e customs compliance

    Il contrabbando, con decreto legislativo n.75 del 6 luglio 2020 che adotta in Italia la direttiva P.I.F (protezione interessi finanziari dell’UE), è entrato a far parte del sistema di controllo e gestione per la responsabilità penale delle società e persone giuridiche (il cosiddetto modello di organizzazione e gestione ex D.lgs. n. 231/2001). In particolare, il suddetto decreto prevede che, superata la soglia di 10.000 euro di diritti doganali evasi, l’infrazione assume un connotato penale. Vi possono essere anche sanzioni interdittive come: “…il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione, salvo che per ottenere le prestazioni di un pubblico servizio;  l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e eventuale revoca di quelli…