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2050 e neutralità climatica con idrogeno ed energie rinnovabili
La strategia dell’UE per l’integrazione del sistema energetico si basa su tre pilastri: un sistema energetico più circolare ed efficiente: “energy efficiency first” e fonti energetiche locali; una maggiore elettrificazione diretta degli usi finali; Se non è possibile l’elettrificazione bisogna promuovere puliti, tra cui idrogeno rinnovabile, biocarburanti e biogas. La clean hydrogen alliance costituisce il punto d’incontro promosso dalla Commissione europea per soggetti pubblici e privati interessati allo sviluppo dell’idrogeno. E’ un passo importante per l’effettiva applicazione dell’accordo di Parigi. Sono interessanti le seguenti reazioni dal mondo politico: Frans Timmermans, ha dichiarato che: “Le strategie adottate oggi rafforzeranno il Green Deal europeo e la ripresa verde e ci porteranno saldamente…
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Accordo di libero scambio tra UE e Nuova Zelanda: produzione agricola sostenibile
L’accordo di libero scambio tra l’Unione europea e la Nuova Zelanda nel proprio capitolo X prevede interessanti regole per la produzione sostenibile di cibo capaci di impattare direttamente sul nostro agrifood. Infatti, prevede l’adozione di disposizioni e sanzioni dell’accordo di Parigi sul clima. Prevede: una cooperazione tra UE e Nuova Zelanda allo scopo di uno sviluppo sostenibile, inclusivo, resiliente e sano. Le fasi produttive oggetto d’analisi e controllo sono: la produzione, raccolta, la lavorazione, il trasporto, l’immagazzinamento, la distribuzione, vendita, consumo e smaltimento. Un’armonica applicazione delle norme SPS (Sanitary and Phytosanitary Measures), TBT (Technical Barriers to Trade) e del Chapter BB sul commercio e sviluppo sostenibili (TSD); Altri punti programmatici…