-
Informazioni tariffarie vincolanti (ITV), compliance e istruzioni delle dogane
L’Agenzia delle dogane con la circolare 24/D del 7 novembre 2024 ha fornito chiarimenti in merito alle informazioni tariffarie vincolanti (ITV). In primo luogo, sottolinea il ruolo centrale[1] della classificazione doganale nella determinazione del debito doganale (obbligazione doganale e cioè: quanti dazi bisogna pagare?): attribuire la corretta classificazione doganale consente una corretta determinazione dell’aliquota daziaria e una puntuale applicazione di norme extratributarie (CBAM e deforestation due diligence); nonché, aggiungiamo, rappresenta un’adeguata gestione dei processi di compliance doganale (AEO) e di rispetto della legislazione in materia di accise (imposte dirette accertate per quantità e qualità). L’atto di prassi in commento segnala che: nell’ambito della classificazione doganale le ITV sono delle decisioni…
-
GSE: si CER nazionale
Il GSE ha pubblicato, in data 17 ottobre 2024 nella sezione “assistenza clienti” del proprio sito la seguente risposta dove ammette la possibilità di costituire una CER che operi a livello nazionale. DOMANDA: È possibile costituire una CER che operi a livello nazionale? RISPOSTA: Sì, è possibile costituire una CER che, nel rispetto dei principi fissati all’art. 31 del decreto legislativo 199/21, operi a livello nazionale. Affinché una CER nazionale possa valorizzare l’autoconsumo diffuso, deve individuare al suo interno configurazioni sottese alla medesima cabina primaria. Con riferimento a ciascuna di esse viene calcolata la quantità di energia oggetto dell’autoconsumo diffuso e viene erogato il contributo per la valorizzazione dell’energia elettrica…
-
Soggetto obbligato accreditato (SOAC): accise, MOG 231 e affidabilità
Lo schema di decreto legislativo recante “revisione delle disposizioni in materia di accise” introduce nel modulo tributario delle accise, il criterio dell’affidabilità che caratterizza il soggetto passivo il quale diviene “soggetto obbligato accreditato” o SOAC. Tale “accreditamento” riguarderà il settore dei prodotti energetici, bevande alcoliche, gas ed energia elettrica e tabacchi e prevede diversi livelli di affidabilità la quale può essere bassa, media ed alta. I benefici, una volta che verrà pubblicata la bozza di decreto e i diversi provvedimenti attuativi, sono di natura documentale e finanziaria poiché sono così distribuiti: “a) 30 per cento, per il SOAC di livello Base; b) 50 per cento, per il SOAC di livello…
-
Compliance ex d.lgs 231 e accise: novità e considerazioni
La disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, attraverso l’articolo 4 Decreto legislativo 26 settembre 2024, n. 14, si estende al settore delle accise. Ciò rappresenta un interessante cambiamento che genera un cambio di mentalità in capo agli operatori economici che intendono andare esenti in caso di per i reati commessi nel suo interesse o a suo vantaggio da soggetti che all’interno della sua organizzazione rivestono dei ruoli apicali. In linea generale, il criterio dell’interesse esprime una valutazione teleologica del reato, apprezzabile ‘ex ante’, cioè al momento della commissione del fatto e secondo un metro di giudizio marcatamente soggettivo, mentre quello del vantaggio ha una connotazione essenzialmente oggettiva, come tale…
-
Nuovo quadro europeo delle accise tra sostenibilità e uniformità della tassazione: considerazioni su auto elettriche, carburanti sintetici.
La proposta COM(2021) 563 final 2021/0213 (CNS) di direttiva del Consiglio UE che ristruttura il quadro dell’Unione per la tassazione dei prodotti energetici e dell’elettricità presenta degli aspetti molto interessanti per una nuova e più efficiente politica di tassazione ambientale attraverso le accise. Gli obiettivi sono: efficienza, sostenibilità, tutela ambiente, tutela salute umana, uniformità tassazione delle accise. In una prospettiva di coerenza con la legislazione europea in materia ambientale e del quadro generale delle accise, il suddetto documento, al numero 8) della sua introduzione prevede la “...Possibilità di esenzioni fiscali per determinati prodotti o per l’elettricità da determinate fonti La possibilità di applicare esenzioni o riduzioni del livello di tassazione…
-
Addizionale provinciale energia elettrica: OK rimborso e prescrizione ordinaria per la Cassazione
La Corte di Cassazione con la sentenza n.21154 del 29 luglio 2023 conferma il diritto del consumatore finale di energia elettrica di promuovere un’azione di rimborso delle addizionali provinciali sulle accise, per indebito oggettivo e nei termini della prescrizione ordinaria, nei confronti dell’Agenzia delle dogane e monopoli, qualora non sia possibile esperire la medesima azione nei confronti del proprio fornitore. Si tratta di un interessante applicazione del principio di effettività. I principi di diritto enucleati dalla sentenza sono: “…«il principio di effettività impone che il consumatore finale di energia elettrica – ove abbia corrisposto al fornitore di energia a titolo di rivalsa imposte in contrasto con il diritto dell’Unione e…
-
Banche dati sentenze gratuite web
La corretta gestione delle principali tematiche relative al commercio internazionale, dogana, accise, economica circolare e compliance richiede una continua consultazione delle sentenze. Si riportano di seguito quelle gratuite e di maggiore qualità: Italiure https://www.italgiure.giustizia.it/sncass/ ; Cerdef: https://def.finanze.it/DocTribFrontend/RS2_HomePage.jsp; dipartimento giustizia tributaria MEF: https://www.dgt.mef.gov.it/gt/it/web/guest/rassegna-sentenze-tributarie; La banca dati delle sentenze tributarie: https://bancadatigiurisprudenza.giustiziatributaria.gov.it/.
-
Accise, finalità specifiche e applicazione differenziata di aliquote
Il modulo tributario delle accise continua a rappresentare un’entrata tributaria di forte interesse da parte degli Stati membri dell’UE, dei loro enti locali e anche da parte della giurisprudenza; infatti, in data 30 maggio 2024, la quinta sezione della Corte di giustizia dell’Unione europea ha pubblicato la sentenza in merito alla causa C‑743/22 statuendo che il quadro legislativo unionale delle accise osta a una normativa nazionale che autorizza regioni o comunità autonome a fissare aliquote di accisa diverse per il medesimo prodotto e il medesimo uso a seconda del territorio in cui il prodotto è consumato, al di fuori dei casi previsti a tal fine. La causa verteva sulla compatibilità…
-
IRBA contraria al diritto UE e da disapplicare secondo la Corte Costituzionale
L’IRBA (imposta regionale sulla benzina per autotrazione)continua a far parlare di sé nonostante sia un tributo ormai abrogato ( dall’art. 1, comma 628, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023) ha stabilito che l’art. 6, comma 1, lettera c), della legge n. 158 del 1990, l’art. 17 del d.lgs. n. 398 del 1990 e l’art. 13, comma 3, della legge n. 549 del 1995, insieme ad altre previsioni di fonti legislative statali recanti disposizioni sull’imposta regionale sulla benzina per autotrazione, «sono abrogati»). Infatti, la Corte Costituzionale con la sentenza 100/2024 del 11 aprile 2024…
-
Circular economy, ISO, ESG, accise e dogane: una breve sintesi
E’ stata pubblicata la norma ISO 59004:2024 (“Circular economy – Measuring and assessing circularity performance”) la quale ha lo scopo di spiegare come implementare una guida per lo sviluppo di misure di economia circolare per qualsiasi tipo di organizzazione. Le misure in esame mirano a: – promuovere soluzioni più sostenibili e ambiziose. -Migliorare le relazioni con gli stakeholder. – contribuire all’ ottenimento efficace ed efficiente degli obblighi volontari e legali. – fornire un contributo alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici. -Aumentare la resilienza contro la scarsità di risorse e altri rischi ambientali, sociali ed economici. Questo standard per la misurazione delle performance ambientali può rappresentare un interessante strumento per…