31 marzo 2023 termine ultimo per dichiarazioni di consumo e produzione gas e energia elettrica
Inizia il conto alla rovescia per presentare la dichiarazione di consumo e produzione di energia elettrica e gas tramite il portale EDI all’agenzia delle accise, dogane e monopoli. I titolari di impianti fotovoltaici, eolici, biomasse, moto ondoso, produzione di energia elettrica da idrogeno (officine elettriche) sono tenuti a questo adempimento: le energie rinnovabili e la circular economy abbracciano il settore delle accise.
Come ogni anno, a dicembre 2022 è stata pubblicata, dall’agenzia delle accise dogane e monopoli, la circolare 43/2022. L’articolo 53 bis comma 3 rappresenta del Decreto legislativo (D.lgs) n.504 del 26 ottobre 1995 recante “Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative”.
La dichiarazione di consumo e produzione di energia elettrica e gas deve:
- essere inviata entro il 31 marzo dell’annualità successiva cui si riferisce;
- il quadro X della dichiarazione non è stato riproposto;
- il riepilogo e saldo dell’accisa torna ad essere effettuato attraverso un unico quadro, il quadro Q per l’energia elettrica e il quadro L per il gas naturale, nel quale viene riepilogato l’importo dell’accisa dovuta per ogni ambito come sommatoria delle liquidazioni provinciali appartenenti al medesimo ambito e, in base al confronto con gli acconti dovuti nel 2022, viene definito il saldo corrispondente;
- nel quadro Q e nel quadro L di riepilogo e saldo dell’accisa sono stati inseriti alcuni nuovi righi, rispettivamente Q6 per l’energia elettrica e L11 e L12 per il gas naturale – Credito pregresso non utilizzato alla data di presentazione della dichiarazione per il 2022, per l’indicazione del credito che il dichiarante ritiene di avere a disposizione per l’utilizzo nel corso dell’anno 2023;
- l’invio è esclusivamente telematico [Nuova Piattaforma di Accoglienza per l’interoperabilità, con la
- tecnologia basata su “Web Service”, secondo due distinti canali ossia System to System (S2S) e User to System (U2S) ];
- la dichiarazione deve essere inviata dal “Sottoscrittore” (“dlr_enelettr_sottoscrittore”);
Le dichiarazione di consumo e produzione deve essere presentata dai titolari di impianti fotovoltaici, eolici, biomasse, moto ondoso, produzione di energia elettrica da idrogeno (officine elettriche) che possono rientrare in una delle seguenti categorie da indicare nella dichiarazione:
- “Soggetto non obbligato” che svolge attività di produzione o di trasporto dell’energia elettrica senza consumarla in usi propri o venderla a consumatori finali (ossia esercenti officine di produzione dedicate alla totale cessione dell’elettricità prodotta e gestori degli elettrodotti per il trasporto o distribuzione;
- “Soggetto obbligato con Licenza”: esercenti officine di produzione o di acquisto di energia elettrica e, quindi, titolari di licenza di esercizio, rilasciata dall’Ufficio delle dogane competente sull’impianto (la presentazione della dichiarazione non è dovuta dagli esercenti officine elettriche che versano anticipatamente l’imposta mediante canone di abbonamento annuale).
Le categorie di “obbligato con licenza” sono:
- a) Officina di produzione da fonti rinnovabili uso esente;
- b) Tutte le officine di produzione se non ricadenti nelle “Officina di produzione da fonti rinnovabili uso esente”;
- c) Officina d’acquisto per uso proprio;
- d) Officina d’acquisto per rivendita;
- e) Officina di produzione + officina
d’acquisto per uso proprio
- “Soggetto obbligato con Autorizzazione”: esercenti attività di vendita dell’energia elettrica ai consumatori finali e, quindi, titolari di autorizzazione rilasciata dall’Ufficio delle dogane competente sulla sede legale.
Bisogna indicare il codice catastale del Comune [noto anche come “codice nazionale” o “codice Belfiore” composto da una lettera e tre numeri ( nella forma A111) e viene assegnato in ordine alfabetico crescente a tutti i Comuni italiani in base alla Provincia]